27 Luglio 2024

Malagrotta, la discarica più grande d’Europa, avrebbe dovuto chiudere il 29 dicembre 2011 almeno secondo quanto aveva disposto l’Unione Europea.

Negli ultimi mesi del 2011 la regione Lazio ha disposto prima una proroga di 3 mesi per poi estenderla di altri 3 mesi, per arrivare quindi a giugno 2012.

Sempre negli ultimi mesi del 2011 i politici in carica in Regione ed in Comune (PDL) hanno pubblicizzato la chiusura della discarica con affissioni abusive di manifesti per far credere che fosse merito loro, in pratica hanno fatto campagna elettorale.

I politici in questione, Alemanno e Polverini, mentre tappezzavano abusivamente il quartiere Massimina, quartiere adiacente alla discarica, alle spalle dei cittadini firmavano le proroghe.

Sono state fatte molte battaglie negli ultimi anni, sia da associazioni e sia da gruppi di cittadini, ma senza mai ottenere nulla. Sembrava che ci fosse una sorta di rassegnazione e delusione.

Questa mattina invece è apparso uno striscione su un cavalcavia all’ingresso del quartiere Massimina che potete vedere in foto e che recita quanto segue:

GRAZIE POLVERINI – ALEMANNO  MALAGROTTA NON CHIUDE MASSIMINA DICE BASTA

Sembra che il quartiere si stia mobilitando, pare che abbiano deciso di cominciare a far sentire la loro voce.

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